Un’altra ricettina Pasquale, tipica della tradizione napoletana, precisamente della zona vesuviana (ma c’è anche chi sostiene sia originario della Costiera Amalfitana). Io parlo per me, essendo una “vesuviana”, posso dire che da sempre sia amici, parenti e conoscenti lo hanno sempre preparato sostenendo fosse tipico della zona. Sto parlando del casatiello dolce, ma senza lievitazione. Infatti, la mia è una versione molto semplificata. Uso il lievito istantaneo. La ricetta originale prevede l’uso del cosiddetto “criscito”, in pratica della pasta lievitata che si è soliti acquistare in panificio che funge da lievito madre. Questo significa lievitazione lunga, quindi, molto più tempo ed impegno. Io ho voluto semplificarmi la vita quest’anno. Inoltre, è una versione più sana. Tradizionalmente si usa lo strutto, io ho usato il burro ma riducendo un po’ le dosi. Non ho utilizzato lo zucchero ma l’eritritolo. Solo la copertura è fatta con una semplice glassa a base d’acqua e zucchero, molto veloce da preparare. Quindi, nel mio caso, ho ridotto lo zucchero, non l’ho eliminato, ma a fine ricetta vi darò delle alternative ancora più sane. Volevo che sia l’aspetto che il sapore fossero il più possibile fedeli a quello originale. Posso affermare che ci sono riuscita alla grande! Anche la consistenza in realtà è molto simile a quello tradizionale. Mi chiedo: dopo questo esperimento, lo farò ancora con il lievito madre? Chi me lo fa fare?! hahaha
Ah, un’ultimo appunto, è un impasto semi-integrale. L’ho alleggerito utilizzando pochissima farina 00, fecola di patate e un po’ di farina di cocco. Il risultato è strepitoso, come ho già detto, non si sente la differenza. Non potete non provarlo. Lo potete preparare in pochi e semplici passi. Una ricetta semplicissima.
Iniziamo!
INGREDIENTI per un casatiello piccolo (15 cm di diametro):
- 120 gr farina integrale
- 50 gr fecola di patate o amido di mais
- 30 gr farina 00
- 50 gr farina di cocco
- 160 gr eritritolo (che potete sostituire con 110 gr di zucchero – in tal caso cambiano i valori nutrizionali)
- 4 uova (200 gr)
- 125 gr yogurt bianco
- 50 gr latte
- 50 gr burro
- 1 fialetta di aroma “fiori d’arancio”
- 1 fialetta di aroma “millefiori”
- Scorza grattugiata di un’arancia
- 25 gr scorzette d’arancia candite a pezzetti
- 50 gr cedro candito a pezzetti
- 1 bustina di lievito istantaneo per dolci
*Alternative: potreste anche sostituire la farina integrale con la farina 00. Consiglio sempre l’uso della fecola per alleggerire l’impasto. Nel caso non abbiate la farina di cocco, potete sostituirla con quella 00 ma aumentando un po’ la dose del burro di 10 gr)
Per la glassa:
- 120 gr zucchero a velo
- 15 gr acqua
Per decorare:
- Zuccherini colorati q.b.
- 3 ciliegie candite
- Confettini
*Ovviamente se non amate i canditi, potete ometterli. Io ho voluto attenermi il più possibile alla ricetta originale.
PROCEDIMENTO
Come prima cosa preriscaldare il forno a 165°.
Aggiungere in una ciotola uova, eritritolo, scorza d’arancia grattugiata, aromi e iniziare a montare. Dopodiché, versate lo yogurt, il latte e il burro furo e lavorate ancora con le fruste elettriche. Unire le farina ed il lievito setacciato e mescolare il tutto con le fruste.
Infarinare i canditi. Unire la metà all’impasto e mescolare con un cucchiaio. Versare il composto in una teglia con carta forno oppure imburrata e infarinata. Aggiungere la restante parte dei canditi sulla superficie, spingendoli nell’impasto leggermente con un cucchiaio (ma devono comunque vedersi).
Infornare e cuocere prima a 165° per circa 40 minuti, dopodiché a 180° per circa 40 minuti. Sì, la cottura è un po’ lunghetta ma ne vale la pena. Ovviamente controllate sempre poiché non tutti i forni sono uguali. Se si scurisce troppo la superficie, coprite con della carta alluminio. Fate sempre la prova stecchino. Se asciutto, è pronto.
Una volta cotto, fatelo raffreddare.
Decoriamo!
Sformatelo e preparate la glassa. Basta semplicemente unire l’acqua allo zucchero a velo e mescolare. Versatela sulla superficie, facendola colare un po’ ai lati. Decorate come più preferite.
Ed ecco pronto il mio casatiello dolce senza lievitazione! Ho sempre amato prepararlo con mia madre, o meglio, la mia parte preferita era la glassatura e mi è sempre piaciuto un sacco decorarlo. Solitamente usiamo anche altra frutta candita (un po’ come si fa con la cassata).
ALTRI TIPI DI GLASSE:
In realtà, la glassa che dovrebbe essere utilizzata sarebbe quella a base di albumi e zucchero (glassa reale) ma io ho voluto semplificare.
Oppure di usa anche il “fondente” che si compra tranquillamente al supermercato, si scioglie a bagnomaria e si versa sopra.
ALTERNATIVE PIU’ HEALTHY E LIGHT:
Potreste “glassarla” anche utilizzando semplicemente del formaggio spalmabile light o dello yogurt greco dolcificato con un dolcificante 0 calorie. In questo caso andreste proprio ad eliminare lo zucchero. Ovviamente serve solo a dare l’aspetto del casatiello dolce ma al palato sarebbe un po’ diverso.
A voi la scelta! Io ho preferito avvicinarmi il più possibile alla versione originale del casatiello dolce, utilizzando, quindi, una glassa a base di zucchero.
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Su Instagram trovate anche il mio Reel con il procedimento. Dategli un’occhiata!
Valori nutrizionali per 1 fetta (1/12) – senza conteggiare i confettini e le ciliegie candite:
195 calorie
4,81 gr proteine
27,58 gr carbo
6,69 gr grassi
*I valori possono variare in base agli ingredienti e alle marche utilizzate.
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